Le informazioni per la valutazione del rischio d’incendio forestale emergono dall’analisi di differenti input: analisi di campo, indici metereologici, modelli di combustibile, situazioni meteorologiche sinottiche, pluviometria ed indici di vegetazione calcolati tramite l’utilizzo di immagini telerilevate. Le difficoltà nell’elaborare e gestire un sistema di valutazione del rischio d’incendio forestale provengono dalla molteplicità delle variabili coinvolte, dalla complessità di accesso al dato e dalla diversa risoluzione spaziale e temporale di ognuna delle variabili in gioco.
L’obbiettivo finale di questa linea progettuale è l’integrazione di quanto esistente in bibliografia con i nuovi studi, all’interno di un sistema capace di amministrare tutta l’informazione. Questo implica la creazione di un sistema modulare che mostra in modo indipendente le diverse variabili concorrenti all’innesco ed allo sviluppo di un incendio. In maniera analoga, è importante descrivere e quantificare le condizioni che danno luogo al verificarsi di un incendio che, di frequente, si verifica in condizioni meteorologiche e/o di stati della vegetazione particolari.
Il sistema di valutazione che si intende ottenere implica due livelli: p>
un insieme di strumenti dinamici ed indipendenti entro i quali si potranno valutare in modo separato i diversi aspetti del rischio d’incendio. La periodicità di queste variabili oscillerà tra 1 ora, per le variabili più dinamiche (come, ad esempio, quelle meteorologiche), e 15 giorni;
una mappa che sia un elemento unificante per la maggior parte degli strumenti utilizzati e che riduca e semplifichi la lettura del rischio. Questa mappa sarà quindi il risultato della valutazione derivata della ponderazione delle variabili integrate nella descrizione del rischio d’incendio.